Così cantava Mina, e così mi viene da dire, in questo periodo in cui il mio mestiere di copywriter vive un curiosa trasformazione, pur ruotando sempre intorno alla stessa cosa: parole.
Come in un gioco di società in cui si richiede di combinare diversamente le tessere di uno stessa immagine, il mio personale vocabolario di copy si presta, in queste settimane, a diverse stimolanti avventure.
Il libro Un Etto di Marketing è ormai in bozza, e ieri ho discusso con l’editor quanta evidenza dare alle 100 parole da sapere nel web marketing, che ho pubblicato anche sul mio blog, qui. (Io le volevo anche nell’indice, ma lui dice che viene più lungo del libro :-))
A proposito, chi volesse prenotarsi il volume con uno sconto del 20% basta che lasci nome e email nei commenti qui sotto, riceverà il codice sconto appena esce.
Poi, sfida davvero curiosa per un copy della mia generazione, mi sto cimentando nel seo copywriting per un progetto in fase di elaborazione, di cui parlerò quando sarà ufficiale.
La Search Engine Optimization si affianca così a Unique Selling Proposition e a Reason Why nel mio quadernetto di sigle professionali anglofile.
Infine, sono fiero di presentare una piccola ma importante idea, che ha visto la luce proprio oggi.
Si tratta di WikiMultiCanalità, il Wiki dell’Osservatorio Multicanalità dedicato al linguaggio del consumatore multicanale.
La domanda che – insieme ai partner dell’Osservatorio (Connexia, School of Management del Politecnico di Milano, Nielsen e Nielsen Online) – ci siamo posti è stata:
Oggi è normale essere informati su un prodotto via SMS, ritrovarlo in pubblicità, approfondirne la conoscenza su Internet e alla fine comprarlo con una telefonata… quali sono le parole specifiche di quest’attitudine?
WikiMulticanalità tenta una risposta. E’ un wiki, quindi siete tutti invitati a partecipare, inserendo voci o modificando quelle che ci sono già. Noi l’abbiamo iniziato, vi va di migliorare l’opera?
Read More
Commenti recenti